Giovedì 5 febbraio – Teatro di Zoppola, ore 20.45
Recital di Alberto Chicayban
La Bossa-Nova è diventata nota, a livello internazionale, il 22 novembre 1962, con un famoso concerto al Carnegie Hall di New York che ha visto riuniti diversi music
isti brasiliani e anche alcuni nordamericani, conquistati da quella dolce musicalità ma era nata, in realtà, cinque, forse sei anni prima, a Rio de Janeiro, principalmente in piccoli locali ed appartamenti nei rioni di Copacabana ed Ipanema.
La Bossa-Nova è il risultato di un processo molto complesso di sincretismi, all’interno del quale non è possibile distinguere un unico inventore o fondatore (insistere sulla paternità di João Gilberto o Tom Jobim è irrealistica mitomania), ma piuttosto una serie di sovrapposizioni e coincidenze nel flusso della storia della musica brasiliana.
Le formule semplicistiche, che associano la Bossa Nova ad una fusione fra jazz e samba, prendono in considerazione solamente una parte del fenomeno. Ci sono parecchi esempi di classici dello stile non riconoscibili ritmicamente come samba e poco vicini al jazz nell’orientamento melodico ed armonico. La Bossa-Nova ha anche influenze della musica impressionistica francese e della musica di compositori come Villa-Lobos e altri.
La Bossa-Nova è, in verità, un atteggiamento musicale, una delicata maniera di suonare che esprime emozioni legate ad una certa maniera di vedere e sentire la vita ed il mondo. Non basta suonare un tema classico dello stile per esprimere la Bossa- Nova, pretesa che accomuna tanti jazzisti incolti e poco sensibili. Per farlo, è necessario entrare in un’atmosfera solare e crepuscolare insieme, creata dalla dolcezza di certi ritardi ed anticipi ritmici, di particolari dinamiche nelle quali l’improvvisazione non è l’obiettivo finale. La Bossa-Nova, infine, prova a comunicare un particolare atteggiamento riguardo all’esistenza: la necessità di essere flessibili, delicati e contemplativi.
Il Concerto
Il concerto LA STORIA DELLA BOSSA-NOVA presenta un repertorio che ha partenza nella radice profonda della Musica Brasiliana, con la modinha (considerata la prima forma di musica urbana brasiliana, comparsa alla fine del ‘700) e il maxixe (uno stile ballabile del quale è nato il samba che conosciamo oggi), per arrivare a al più famoso stile musicale brasiliano che anticipa la bossa-nova: il samba. Così, l’ascoltatore viene introdotto all’ambiente culturale che ha generato la bossa-nova e, con la consapevolezza delle radici, ascolta i temi più significativi dello stile, scritti da compositori come Carlos Lyra, Sérgio Ricardo, Tom Jobim, Billy Blanco, Vinicius de Morais, Sidney Miller, Marcos e Paulo Sérgio Valle, Roberto Menescal e altri. Alcuni corti testi poetici vengono inframmezzati ai pezzi scelti, per trasportare l’ascoltatore vicino al mondo emotivo della bossa-nova.
ALBERTO CHICAYBAN
Nato a Niterói, Rio de Janeiro (Brasile). Compositore, chitarrista e musicologo. Autore di diverse colonne
sonore per il Teatro, Cinema e TV, con lavori realizzati per la TV Globo di Rio de Janeiro e TV Fuji di Tokyo. Concerti realizzati a Rio de Janeiro, San Paolo (oltre a diverse città brasiliane), Parigi, Roma, Milano, Verona, Trieste (oltre a diverse città italiane, dal 1993 al 2010), Già professore di Storia della Musica Brasiliana alla Scuola Statale di Musica Villa-Lobos di Rio de Janeiro. Già professore di Linguaggio Musicale alla Scuola Statale di Teatro Martins Penna di Rio de Janeiro. Musictherapyst.
Voce, chitarra classica, chitarra a 10 corde e cavaquinho (strumento a 4 corde, simile ad una piccola chitarra)
Costo ingresso € 5,00
Info Tel. 0434.574459 / Cell. 348. 9033339
Teatro di Zoppola Via Leonardo da Vinci, 1
